Si trasferiranno entro la prossima estate nei locali della ex Standa, in corso Federico II, gli uffici del Comune dell’Aquila: la scelta dei locali che fino al terremoto ospitavano un supermercato, è stata fatta in seguito alla necessità, e dunque all’apertura di un bando, di riunificare tre settori del Comune, andando dunque ad eliminare le sedi in più che, dopo il terremoto, si sono moltiplicate.
Lo stabile è di tre mila metri quadri: nel nuovo edificio andranno lo Sportello unico delle attività produttive, l’Anagrafe, gli uffici delle Politiche sociali, dell’Assistenza alla popolazione e del Progetto C.a.s.e .
Al piano terra ci sarà un front office unificato dei settori Anagrafe, Sociale e Progetto Case: quest’ultimo settore avrà inoltre uno stesso sportello per l’assistenza alla popolazione e la riscossione di canoni e consumi.
L’affitto dell’intero stabile costerà al Comune circa 22.500 euro al mese.
L’individuazione del palazzo della ex Standa, come spiega ad Abruzzoweb l’assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, rientra nel progetto a “breve-medio termine di riportare gli uffici in centro storico e di conseguenza anche le persone”, in attesa dell’individuazione della sede unica per la quale tuttavia ci vorrà ancora del tempo.
“Un progetto più a lungo termine per cui ci vorrà ancora qualche anno – conclude – Abbiamo un gruppo di lavoro che si sta occupando di fare una ricognizione delle sedi e delle aree a disposizione”.